ASVe, Bailo a Costantinopoli, Carte Turche, Busta 250, Fascicle 330, 97-99

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1590-09-04 (uncertain; approximate)
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44-45
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Topic
Transcription - Plain
Al piu glorioso fra li sig.ri magni, che seguitano Jesu, eletto fra li grandi, et Ecc.ti nella Religion Cristiana, Correttore delli neggotij dell'universa Nation Nazzarena, patron delli habiti lunghi, sig.r delli segni della gloria, et grandezza, il Dose di Venetia, il cui fine sia bono Al gionger dell sublime segno Imp.li, vi sara noto come il vostro fedeliss.o Bailo, qual è al pre'te residente al felice nido della mia Ecc.sa porta, il piu glorioso fra li principali della Nation del Messia nominato Gierolimo Lippomano Cavaliere, have'do per arz presentato alla mia Ecc:sa porta fattomi intendere, che per il passato vene'do alcuni Mercanti Bossinesi con un Vassello da Venetia vicino alla Scala di Nare'ta fu dalli infideli Uscochi assaltato il loro Vassello, et depredate le loro robbe et faculta, et havendo per questo piu et piu volte li soprad.ti Mercanti fatto contesa et littegato, con il vostro Bailo che gia resideva alla mia sublime porta, condirche il patron della galera Venetiana che ne promesse di condur in queste parti il nostro Vassello, con li compagni di detta galera erano d'accordo, con li maled.ti Uscochi, ma per via di giustitia non essendo statto giustificato cosa alcuna sopra di questo fatto, finalme'te fu mandato li nel luoco alcuni delli soprad.ti Bossinesi accio, che fosse veduto et inquerito del soprad.to fatto Murret figliolo di Timur et Cassum fig.l di Mahmut Aggi Schman Ali fig.l di Mehmet et Ibraim fig.l di Mehmet et anco incompagnia loro fu mandato à Venetia con la le'ra Imperiale accompagnata di felicita et di allegrezza uno delli silihtari della Ecc.sa porta il piu[?] potente fra li suoi simili Bali fig.l di Ali et gionti che furono à Ven.a doppo l'esserli [next page to the right, p. 45 left] statto fatto honore et carezze si come ricercha la congiunta et ferma bona pace et quiete che è infra di noi fu usato con ogni studio ogni sorte di diligentia per veder et inquerir del fatto delli soprad.ti et se è trovato chel[sic] detto cap.o et altri compagni di detta galera non havevano colpa ne sappevano di cio cosa alcuna anzi chel[sic] soprad.t Cap.o combattendo, è stato quello che ha liberato dalle mani d'infideli Uscochi le recuperate [inserted above: robbee] le qualli tutte intieram.ti sono statte conssegnate alli patroni di esse robbe, et havendole recevute con molti rengratiam.ti dissero che tutto quello che habbiamo contra la verita fin hora detto l'habbiamo detto per il n'ro non sapere ne mai piu per l'avenire in questo fatto non haveremo piu à far dimanda ne litte contese di alcuna sorte con la sig.ria di Ven.a con i Baili Dragomani ne con persona alcuna Venetiana. Onde essedoli statto datto dal soprad.to Silihtar mio schiavo qual ando insieme con li Mercanti Bossinesi à Venetia una scrittura destintam.te et bollata la qual fosse perchiareza, che sono dicise et finite le contese et contraversie accio che mai piu da niun di noi da li altri mercanti interesati in questo fatto non li possi esser dimandato cosa alcuna ne datto fastidio et per havermi fatto intendere qualm.te sono statte finite et dicise tutte le contese et litte secondo le chiareze datte per questi fatto ha d.o[?] richiesto un sublime et Imp.lo Comand.to dal canto della mia felice porta percio si ha scritta et datta questa nobil le'ra piena di felicita et di allegrezza accio che mai piu per l'avenire non possino ne debino li soprad.ti Mercanti Bossinesi prettender ne dimandare cosa alcuna per conto delle robbe et faculta che gia [next folio to the right, page 45 right] nel passato pretendevano dalla S.ria ne dalli Baili Dragomani ne da altri vostri huomeni, essendo che del tutto sono restati compitamento sottisfati et finite ogni contraversia sicome apar per le chiareze da loro datte et se usasero qualche falsita Tristitia ò ingano et che volessero dimandar ò pretendere cosa alcuna per q.sto fatto inpresentia delli giudici non siano uditi, per esser gia del tutto finite et dicise q.ste litte, et seconda la molta realta et sincierita che ab antico havette con la mia Ecc.sa porta, non cessarete d'esser et star semp.e stabile et fermo nella Fidel sincierita et amititia Dattj di Cost.li alli p.mi della luna di Zilhade 998 Trad.tta da Marc Antonio Borissj
Gregorian Date Qualifier
Hijiri Date
alli p.mi della luna di Zilcade 998
Hijiri Date Qualifier
Schema Type
Manuscript
Identifier
61220/utsc66423
Local Identifier
doc_italian_080
Gregorian Date (RAD)
9/4/1590
Reformatting Quality
preservation
Digital Origin
reformatted digital
Internet Media Type
Cataloguing Language
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